L’Istituto Magistrale Statale Giordano Bruno consta di una sede, posizionata in via della Bufalotta, n. 594, comprendente sia un’ala denominata ampliamento, sia un plesso sito a via Monelli, e
un’ulteriore sede collocata in Via delle Isole Curzolane, n.71. Si tratta in entrambi i casi della periferia nord-est della città di Roma.
Il contesto sociale e urbanistico presenta caratteri peculiari distinti per le due sedi: tanto la sede della Bufalotta, quanto l’adiacente plesso di Via Monelli, fra loro collegate, ma dotate di ingressi
indipendenti, insistono su una zona ancora attualmente in corso di espansione edilizia, inserita fra spazi verdi non ancora completamente urbanizzati e zone residenziali di differente densità abitativa, tutte comunque di recente costruzione (fra gli anni ‘80 e il 2010); l’ingresso della sede di via della Bufalotta si affaccia su un’arteria di medie proporzioni, ben collegata al Grande Raccordo Anulare (uscita n. 10) e servita dal trasporto pubblico (linee 86, e 350); l’ingresso indipendente del plesso di Via Monelli, anch’esso facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, si presenta in posizione leggermente più defilata e dotato di un ampio parcheggio a disposizione dell’utenza; la sede di via delle Isole Curzolane si trova a 3 km più a sud rispetto alla sede di via della Bufalotta ed è inserita nel contesto urbanistico di un quartiere di meno recente costruzione, più densamente popolato rispetto alla zona prospiciente la sede di via della Bufalotta, ma che si caratterizza per gli ampi spazi verdi fra gli edifici, per la presenza di innumerevoli attività commerciali e per un ottimo collegamento effettuato dai mezzi di trasporto pubblico con il centro storico della città e con tutta la periferia nord della Capitale (stazione Jonio della Linea B della Metropolitana, linee n. 90, 336, 338, 341, 344).
La posizione delle due sedi costituisce una sorta di cerniera tra l’area urbana nord-est della capitale e gli insediamenti suburbani dei comuni limitrofi, frutto anch’essi di un’espansione edilizia e abitativa negli ultimi decenni.
Di conseguenza, l’utenza dell’Istituto piuttosto composita, è portatrice di istanze socio-economiche e bisogni culturali complessi, stratificati ed eterogenei, per i quali sono ancora carenti le opportunità educative, di integrazione, di sviluppo culturale.
Il bisogno di risposte culturali e sociali adeguate stimola la scuola ad attrezzarsi per leggere il proprio tempo e per saper interagire con le potenzialità del territorio, tanto più in una fase di crisi
economica in cui si ridefiniscono ruoli e funzioni delle istituzioni e della società civile.
Attualmente, l’utenza del Liceo G. Bruno è costituita da circa 1522 alunni, ripartiti in settanta classi.
Storicamente, il bacino d’utenza degli studenti interessa i Municipi III e IV ed alcuni comuni limitrofi, ed ancor più estesa è l’area urbana di provenienza degli alunni dell’indirizzo del Liceo Musicale.
Il contesto socio-economico e culturale di provenienza, sebbene eterogeneo, si attesta complessivamente su un livello medio, così come evidenziato dal valore mediano dell’Indice ECS (Economic, Social and Cultural Status), rilevato nell’ambito delle prove standardizzate per le classi seconde e quinte.